L’IMPEGNO DELLE ACLI PER UN LAVORO DIGNITOSO
Oggi nella nostra provincia il mondo del lavoro sta attraversando profondi cambiamenti. Le nuove tecnologie, le crisi recenti e una società che invecchia pongono sfide nuove, soprattutto per i giovani. Spesso si parla di “ripresa” e di “occupazione in crescita”, ma dietro ai numeri si nascondono dinamiche più complesse, fatte di contratti a termine, difficoltà di inserimento e grandi differenze tra fasce d’età.
Per rispondere alle esigenze e ai bisogni del mercato del lavoro le ACLI Provinciali di Bergamo hanno organizzato dal 2023 il progetto Pro Pro: Progettiamo Professionalità che, grazie a dei percorsi professionalizzanti in aziende e cooperative, cerca di migliorare le possibilità di inserimento per i soggetti disoccupati fragili al fine di prevenire fenomeni di esclusione sociale. Anche quest’anno il progetto ha coinvolto in rete diversi soggetti: gli enti formativi di Enaip Lombardia ed Engim, i servizi al lavoro dei Centri per l’impiego, Comunità Ruah ODV, le amministrazioni comunali, e le realtà lavorative di Persico spa e della Cooperativa Città Alta.
«Come ACLI Provinciali di Bergamo cerchiamo di prenderci cura del lavoro in tutte le sue dimensioni – dichiara Noemi Cucinotta, delegata al lavoro per le Acli di Bergamo -. Siamo presenti sul territorio con una rete di sportelli sociali e di prossimità. Il nostro impegno è politico, tecnico e umano: accompagniamo chi è ai margini verso percorsi di inserimento sostenibili. Per farlo, promuoviamo alleanze tra imprese, istituzioni e Terzo Settore come nel caso del progetto Pro Pro: nello specifico tra marzo e giugno abbiamo attivato due corsi. Presso il Circolino sono attualmente coinvolte 11 persone in un corso di operatore di sala. Presso Persico Spa invece è attivo il corso di assemblaggio meccanico per 5 studenti: fondamentale è stato il prezioso supporto dello Sportello Lavoro di Nembro, dei servizi sociali locali e il trasporto sociale garantito da Comune di Nembro, Auser Nese e Anteas Dalmine. In cantiere c’è un nuovo corso professionalizzante di saldatura presso Co.Mac. srl in collaborazione con ABF Curno».
«La Cooperativa Città Alta è onorata di partecipare anche quest’anno al progetto Pro.Pro: progettiamo professionalità in collaborazione con ACLI Bergamo e con Fondazione ENGIM Lombardia – dichiara Tomaso Ghilardi, presidente della Cooperativa Città Alta -. La nostra realtà crede fortemente nella valorizzazione della ricchezza e del potenziale umano. Per noi è fondamentale conciliare la dimensione economica con quella solidaristica del lavoro, realizzando modelli virtuosi di impresa in cui trovano la giusta collocazione il senso e la dignità del lavoro per superare così il rischio della marginalità sociale e sviluppare il valore del sapere operativo, relazionale e organizzativo».
«Il cavaliere Pierino Persico partecipa al progetto PROPRO con convinzione, mettendo a disposizione non solo i propri spazi ma anche la propria visione sul valore della formazione come leva per l’inclusione e lo sviluppo del territorio – dichiara Laura Battaglia, responsabile HR di Persico Spa -. Dal 31 marzo, la nostra Sala Convention in via Lombardia ospita nove
lezioni del corso “Tecniche di assemblaggio meccanico”, rivolto a persone in difficoltà socio-ccupazionale e promosso da Comune di Nembro, ACLI e ENAIP. Il nostro coinvolgimento in questo progetto si inserisce in un percorso ormai consolidato: dal 2023 è la terza edizione che ospitiamo, ma la collaborazione con l’iniziativa risale a prima del nostro attuale impegno».
«Nell’ambito del progetto Pro Pro abbiamo attivato 9 coaching linguistici per un totale di 10 studenti con background migratorio, prevalentemente lavoratori dipendenti o tirocinanti presso aziende e cooperative del territorio bergamasco, oppure in formazione professionale- dichiara Elisabetta Aloisi, presidente della comunità Ruah -. Due di questi percorsi si stanno proprio svolgendo in itinere presso Il Circolino. Qui l’insegnante di lingua non è solo un insegnante: è facilitatrice linguistica, educatore interculturale, supporto didattico. Un coach non impone, ma guida».
«Quando ci è stato chiesto di collaborare a questo progetto, lo abbiamo fatto con entusiasmo e convinzione, mettendo a disposizione le nostre competenze per formare e accompagnare al lavoro uomini e donne, con un particolare focus sulla dimensione umana – dichiara Alberto Sorrentino, direttore ENGIM Lombardia -. Abbiamo raccolto candidature degli aspiranti partecipanti, li abbiamo orientati ascoltando le loro aspirazioni, i loro sogni, le loro storie; ed ora grazie a validissimi professionisti li stiamo formando, nella speranza che trovino nel lavoro la realizzazione del proprio talento. È una enorme soddisfazione collaborare con la Cooperativa Città Alta, poiché ritengo che “Il Circolino” sia un luogo di relazioni umane e lavorative autentiche. Un luogo in cui ci si abbraccia ancora».
«Nel corso della sua lunga storia Fondazione Enaip Lombardia ha sempre avuto un obiettivo chiaro e costante: sostenere le persone più fragili, favorendo l'inclusione sociale e professionale di chi si trova in difficoltà e, attraverso percorsi di riqualificazione tecnica, dare opportunità lavorative differenti dall’ambito di provenienza – dichiara Massimo Reboldi, direttore di Enaip Bergamo -. Questo impegno è stato nuovamente messo in evidenza grazie al progetto PRO PRO. Nei precedenti esperimenti tra il 2022 e il 2024 4 persone sono state direttamente collocate in azienda grazie al progetto, 12 hanno trovato un nuovo impiego in altre realtà aziendali, 3 hanno scelto di proseguire la propria formazione iscrivendosi a un ITS, 2 hanno deciso di non proseguire il percorso di ricollocamento, 1 è stato avviato verso un accompagnamento personalizzato in vista di un futuro inserimento».