L'intervista a Bassam Aramin e Rami Elhanan
Mercoledì 23 ottobre alle ore 20.45 presso l’Aula Magna Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo sarà una serata speciale per Molte Fedi sotto lo stesso cielo: il conferimento del premio “Costruttori di Ponti 2024” a Rami Elhanan e Bassam Aramin, i due protagonisti del romanzo Apeirogon, scritto da Colum McCann. L’evento è sold out.
Bassam Aramin è palestinese, Rami Elhanan è israeliano. La loro vita cambia quando Abir, figlia di Bassam, è uccisa da un proiettile di gomma fuori da una scuola da un soldato israeliano e la tredicenne Smadar, figlia di Rami, rimane vittima di un attacco suicida palestinese nel centro di Gerusalemme. A partire da questa vicenda, Rami e Bassam si sono affacciati sul dolore dell’altro, cercando di ascoltarlo e di accoglierlo: nel 1995 hanno fondato l’associazione Parents’ Circle, formata da ebrei e palestinesi che hanno perso un familiare nel conflitto. Credo che nell’attuale contesto geopolitico mondiale non ci sia una testimonianza più impattante di quella di Rami e Bassam: due padri che hanno saputo guardare il dolore dell’altro, trasformando la rabbia in sete di giustizia. In un Medioriente infestato sempre più da venti di guerra il loro monito “non finirà finché non ci parliamo” mi sembra l'auspicio più bello e pertinente.
Di seguito l'intervista dell'Eco di Bergamo a Bassam Aramin e Rami Elhanan